Alzata alle 5.35, partita da casa alle 6 e 15, preso il treno da Mantova alle 6 e 40. Arrivata a Milano centrale alle 8 e 41, che mente sopraffina. Metro e arrivo in consolato alle 9 e 05. Fila ABNORME, pioveva. Attendo, ma inizio già ad innervosirmi (dovete sapere che io non ho pazienza, zero).. Arriva una dolce ragazza che nel post nominerò come "Anna dai capelli rossi", perchè aveva i capelli rossi (dai?!), ma dirò Anna perchè è più corto. Dunque, Anna arriva e mi controlla tutti i documenti che avevo in mano, e mettendomeli in una cartellina blu. Fa notare a me e mia mamma che mancano delle cose (nervosismo a mille, potete immaginare..), nel frattempo pregavo di non dover tornare a Mantova. Risultavano mancanti la ricevuta di pagamento in banca del visto e la foto, che avevo fatto sbagliata perchè non era 5X5 (sottolineo che ero andata dal fotografo, vaaaa bè...). Per la foto no problem, all'interno c'era una macchinetta.. Arriva il tasto dolente: a parte il fatto che veniva giù un'acqua come non mai, stile Noè, 500 metri a piedi in due sotto un'ombrello con le converse per andare a pagare il visto alla BNL. Alla fine della fiera sono entrata nella sala dell'intervista alle 11 meno 10. Ho fatto la foto con la macchinetta, consegnato tutti i documenti, prese le impronta e aspettato per il console. Mi ha chiesto le solite cose, tipo se avevo già la famiglia, cosa volevo fare la... Mi ha chiesto anche dove sarei voluta andare, in che stato. A me ispira un sacco il Tennessee, non so perchè.. Allora glielo dico e il caso a voluto che lei fosse proprio di quello stato! Se finisco lì, è destino hahah!
Colloquio durato 3 minuti contati. Uscita ho aspettato mia madre e sono andata in piazza Duomo.. Non la vedevo da un sacco, mamma che bella! Ho fatto un giro tra i negozi, ho comprato due cosette e sono andata a mangiare.. ovviamente Mc Donald's. Ho girato ancora un po' e poi sono tornata, alle 4 e mezza avevo il treno e alle 7 ero a casa. Ed eccomi quì ad aggiornare il blog. Come sono diligente ;)
Il visto credo proprio che me lo farò spedire a casa, non ho tempo di tornare a Milano.. (o sì? ahaha)
Non vedo l'ora di partire, in treno pensavo solo a quello, a come sarà in aeroporto... Ho già i brividi.
Ancora nada sulla famiglia, pazienza.
Vi lascio, sono stata fin troppo brava ;)
Mary
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